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CyberDarwin 2020

CyberDarwin 2020

Metodi, tecnologie e nuove frontiere della ricerca scientifica

Montereale Valcellina e Pordenone

Mercoledì 12 febbraio, 18.30
Ex Tipografia Savio, via Torricella 2/a, Pordenone

Eppure Darwin non sapeva

Conferenza di Elisa Corteggiani, biologa

Venerdì 14 febbraio, ore 18.30
Sala “Fiorenzo Roveredo”, Palazzo Toffoli, via Giuseppe Verdi 22, Montereale Valcellina

Volti in byte

La ricostruzione facciale dall’archeologia forense all’antropologia evoluzionistica

Conferenza dell’archeologo Luca Bezzi di Arc Team

Venerdì 14 febbraio, ore 20.30
Sala Blu, Polo Tecnologico, via Roveredo 20/b, Pordenone

Open Archaeology

Software, hardware e dati aperti per una conoscenza accessibile

Conferenza dell’archeologo Luca Bezzi di Arc Team

Domenica 16 febbraio, 18.30
Ex Tipografia Savio, via Torricella 2/a, Pordenone

Darwin interstellare

Vite ed evoluzioni fuori dal mondo

Conferenza dell’astronomo Roberto Ragazzoni, direttore di INAF – Osservatorio astronomico di Padova

Giovedì 20 febbraio, 18.30
Saletta incontri ex Convento di San Francesco, via San Francesco, Pordenone

Primati informatici

Tecnologie di rete e umanità aumentata

Conferenza di Mario Pireddu, professore associato presso l’Università della Tuscia di Viterbo.

Tutti gli incontri saranno introdotti da Elisa Baioni, comunicatrice scientifica.

Appuntamenti dedicati alle scuole superiori, presso l’Istituto Mattiussi – Pertini di Pordenone

(per info e prenotazione obbligatoria: pordenone@uaar.it)

Mercoledì 12 febbraio, mattino

Eppure Darwin non sapeva

Incontro con la biologa Elisa Corteggiani rivolto agli studenti del primo biennio delle scuole superiori.

Venerdì 14 febbraio, mattino

Digital Archaeology

La rivoluzione digitale nella disciplina archeologica

Incontro con l’archeologo Luca Bezzi rivolto agli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno delle scuole superiori.

Giovedì 20 febbraio, mattino

Digi-evoluzione

Come Darwin aiuta a capire l’impatto sociale della tecnologia

Incontro con Mario Pireddu, professore associato presso l’Università della Tuscia, rivolto agli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno delle scuole superiori.

Con il patrocinio del

Comune di
Montereale Valcellina

Con la collaborazione di

2020-01-12T10:00:15+01:0012 Gennaio 2020|

Il dramma delle spose bambine

Il dramma delle spose bambine

Giovedì 9 gennaio 2020, ore 20.30
Incontro con Taher Djafarizad dedicato alle attività dell’associazione “Neda Day” contro l’usanza dei matrimoni precoci.

[COMUNICATO STAMPA]

Aggiornamento

Video dell’evento

Foto dell’evento

Taher Djafarizad racconta come è nata l’associazione “Neda Day”

L’Iran del 1970 confrontato con quello di oggi

Il film “La sposa bambina”

2020-01-09T20:00:28+01:009 Gennaio 2020|

Il dramma delle spose bambine raccontato in un incontro all’Uaar

Il dramma delle spose bambine raccontato in un incontro all’Uaar

IL DRAMMA DELLE SPOSE BAMBINE RACCONTATO IN UN INCONTRO AL CIRCOLO UAAR
TERZO APPUNTAMENTO DELLE “CONVERSAZIONI A RAGION VEDUTA”
GIOVEDÌ 9 GENNAIO 2020

Sarà il pordenonese Taher Djafarizad il protagonista dell’incontro di giovedì 9 gennaio (ore 20.30, in via Montello 22 a Pordenone) organizzato dal locale Circolo dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti e dedicato alle attività dell’associazione Neda Day contro la terribile usanza dei matrimoni precoci.

Djafarizad, di origine persiana ma residente a Pordenone da oltre trent’anni, si occupa da sempre di diritti civili, in particolare delle donne, e ha fondato l’associazione Neda Day proprio per contrastare il fenomeno delle spose bambine che, dice, si stima essere di circa 30mila casi all’anno nella sola Europa. Grazie anche alle attività dell’associazione, il Parlamento Europeo ha votato con una maggioranza assoluta nell’ottobre del 2017 una risoluzione contro la pratica dei matrimoni precoci, che ora dovrà essere tradotta in legge dai vari parlamenti nazionali. In Italia lo è stata con l’introduzione del reato di “costrizione o induzione al matrimonio” (art. 558-bis del Codice Penale) nel luglio del 2019.

Nel presentare l’incontro, Loris Tissino, coordinatore del Circolo di Pordenone dell’Uaar, ha ricordato che l’associazione degli atei e degli agnostici ha tra i suoi obiettivi la promozione di una cultura dei diritti umani, il contrasto di tutte le culture patriarcali che negano alle donne pari opportunità e libertà di scelta e il contrasto alla retorica della “tradizione”, delle “radici”, dell’“identità”, spesso usate anche per giustificare terribiili violazione dei diritti quali i matrimoni delle “spose bambine”.

L’incontro di giovedì sera è il terzo appuntamento della serie 2019/2020 di “Conversazioni a ragion veduta” che il Circolo di Pordenone dell’Uaar ha quest’anno dedicato al tema dell’infanzia e dei giovani.

Taher Djafarizad, presidente di “Neda Day”

Approfondimenti

Video “Not for Sale”
www.youtube.com/watch?v=dSz1aTN1UFg

Risoluzione del Parlamento Europeo sull’eliminazione del matrimonio infantile
www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-8-2017-0379_IT.html

Scheda della Camera dei Deputati sulla Legge 69/2019
www.camera.it/temiap/documentazione/temi/pdf/1154235.pdf?_1573172555581

Obiettivi dell’Uaar
www.uaar.it/uaar/obiettivi

La tragedia dei matrimoni in tenera età (dal blog Uaar)
blog.uaar.it/2013/09/27/tragedia-matrimoni-tenera-eta

2020-01-02T10:00:12+01:002 Gennaio 2020|

Filosofare con bambini e ragazzi

Filosofare con bambini e ragazzi

FILOSOFARE CON BAMBINI E RAGAZZI: INCONTRO AL CIRCOLO UAAR DI PORDENONE (18 NOVEMBRE)

Lunedì 18 novembre, alle 20.30, il Circolo di Pordenone dell’UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) ospiterà Rosanna Lavagna, responsabile nazionale scuola e formazione dell’associazione, per la prima delle Conversazioni a ragion veduta che si terranno presso la sede di via Montello 22.

Durante l’incontro, dal titolo «Filosofare con i bambini», saranno presentate alcune possibili attività laboratoriali rivolte alla scuola primaria per lo sviluppo del pensiero critico e il contrasto di irrazionalità e superficialità.

Nata nel 1951, Rosanna Lavagna ha conseguito nel 1973 la laurea in Pedagogia e quindi l’abilitazione all’insegnamento in Filosofia, Storia, Pedagogia e Psicologia. Ha insegnato Filosofia e Storia nei licei (classico e scientifico) fino alla pensione nel 2012, svolgendo contemporaneamente vari incarichi organizzativi e didattici all’interno della scuola. Dal 2012 aderisce alla rete Filosofia per tutti di Savona, realizzando progetti di filosofia con i bambini e i ragazzi in scuole primarie e secondarie, corsi di formazione di insegnanti e organizzando incontri filosofici in piazza (Agorà). È inoltre docente di corsi di filosofia per adulti e conduce caffè filosofici. È autrice del libro “Filosofare con i bambini? A scuola si può!” (edizioni Nessun Dogma, in corso di pubblicazione).

«Nei bambini — scrive Rosanna Lavagna nella presentazione del suo intervento — è possibile trovare un’ingenuità, una spontaneità, un’apertura al dialogo, una fiducia che permettono di affrontare, senza pregiudizi, riflessioni su di sé, sul proprio vissuto, ma anche di porsi le grandi domande filosofiche che hanno sempre affascinato l’essere umano; tendenzialmente rispondono con la fantasia e l’immaginazione, ma possono anche essere guidati alla costruzione di percorsi razionali attraverso la pratica dei laboratori di pensiero: una sorta di ginnastica mentale che consenta di affrontare le grandi criticità dell’epoca che stiamo vivendo.»

Approfondimenti

Pagina web dedicata all’iniziativa:
circoli.uaar.it/pordenone/filosofare-con-bambini-e-ragazzi

Conversazioni a ragion veduta:
circoli.uaar.it/pordenone/iniziative-ed-eventi/conversazioni-a-ragion-veduta-2019-20

Comunicato stampa relativo alle Conversazioni a ragion veduta 2019/20:
circoli.uaar.it/pordenone/comunicati-stampa/conversazioni-a-ragion-veduta-terza-edizione

2019-12-15T10:00:21+01:0015 Dicembre 2019|

L’antilaicità nella storia

L’antilaicità nella storia

Raffaele Carcano (foto: Blackcat).

Sabato 30 novembre, ore 16.30
Incontro «L’antilaicità nella storia» con Raffaele Carcano, laureato in scienze storico-religiose, responsabile culturale UAAR, autore di Storia dell’antilaicità (Nessun Dogma 2019).
Modera Salvatore Di Pasqua, docente di storia e letteratura italiana

Pordenone, Biblioteca Civica (Sala Degan). Ingresso libero.
Con il patrocinio del Comune di Pordenone.

Raffaele Carcano sarà anche a Trieste alle 21 presso la libreria Knulp.

[COMUNICATO STAMPA]

Aggiornamento

Video dell’evento

Foto dell’evento

Un momento della conferenza.

2019-11-30T20:00:22+01:0030 Novembre 2019|

L’antilaicità nella storia. Incontro con Raffaele Carcano

L’antilaicità nella storia. Incontro con Raffaele Carcano

L’ANTILAICITÀ NELLA STORIA:
SABATO 30 NOVEMBRE UN INCONTRO CON RAFFAELE CARCANO

Cinque millenni di rapporti tra stati e religioni, tra autorità politiche e religiose, nel loro rapporto inossidabile di amore-odio ovunque nel mondo: sarà questo il tema dell’incontro, dal titolo “L’antilaicità nella storia”, con Raffaele Carcano, storico delle religioni e responsabile culturale dell’Uaar, che si terrà sabato 30 novembre, alle ore 16.30, presso la sala “Teresina Degan” della Biblioteca Civica di Pordenone, grazie all’organizzazione del Circolo di Pordenone dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti.

A dialogare con Carcano durante l’incontro sarà il prof. Salvatore Di Pasqua, docente di letteratura e storia presso l’ISIS “Mattiussi – Pertini”. L’incontro, inserito in una miniserie intitolata “Letture laiche – intepretare il mondo senza dogmi” che ha visto un primo appuntamento in ottobre sul tema della bioetica, gode del patrocinio del Comune di Pordenone.

«Come si legge nell’introduzione del libro che Raffaele Carcano ha recentemente pubblicato e verrà presentato sabato, Storia dell’antilaicità — ricorda Loris Tissino, coordinatore del Circolo di Pordenone dell’Uaar — è necessaria una riflessione su come agisce politicamente la religione, su come agisce la politica nei confronti della religione e su come agiscono e dovrebbero agire i laici per cambiare il mondo nella direzione che desiderano: più la direzione sarà condivisa, più possibilità avranno di avere successo.»

Raffaele Carcano, laureato in scienze storico-religiose, dal 2007 al 2016 è stato segretario dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, di cui oggi è coordinatore culturale. Autore di numerosi articoli pubblicati su riviste e blog, ha curato il volume Le voci della laicità ed è autore di Uscire dal gregge (con Adele Orioli), di Liberi di non credere, di Le scelte di vita di chi pensa di averne una sola e di Storia dell’antilaicità.

Approfondimenti

Pagina web dedicata all’iniziativa:
circoli.uaar.it/pordenone/video/antilaicita-nella-storia

Scheda del libro “Storia dell’antilaicità” (edizioni Nessun Dogma, 2019):
www.nessundogma.it/libro/storia-dell-antilaicita

2019-11-29T10:00:36+01:0029 Novembre 2019|

Filosofare con i bambini

Filosofare con i bambini

Venerdì 17 giugno 2022, ore 20.30
Incontro «Le organizzazioni per il contrasto del pensiero magico» in occasione della giornata anti-superstizione.

Partecipano:
Diego Martin, coordinatore gruppo CICAP Pordenone
Paola De Gobbi, responsabile rapporti CICAP / ESCO

A seguire:
Intrattenimento magico a cura di Jan Hidden.

Incontro con Rosanna Lavagna, responsabile nazionale scuola e formazione dell’Uaar, che parlerà delle possibili attività laboratoriali rivolte alla scuola primaria per lo sviluppo del pensiero critico e il contrasto di irrazionalità e superficialità.

Ingresso libero.

Nata nel 1951, Rosanna Lavagna ha conseguito nel 1973 la laurea in Pedagogia e quindi l’abilitazione all’insegnamento in Filosofia, Storia, Pedagogia e Psicologia. Ha insegnato Filosofia e Storia nei licei (classico e scientifico) fino alla pensione nel 2012, svolgendo contemporaneamente vari incarichi organizzativi e didattici all’interno della scuola. Dal 2012 aderisce alla rete Filosofia per tutti di Savona, realizzando progetti di filosofia con i bambini e i ragazzi in scuole primarie e secondarie, corsi di formazione di insegnanti e organizzando incontri filosofici in piazza (Agorà). È inoltre docente di corsi di filosofia per adulti e conduce caffè filosofici. È autrice del libro “Filosofare con i bambini? A scuola si può!” (edizioni Nessun Dogma, in corso di pubblicazione).

[COMUNICATO STAMPA]

Aggiornamento

Video dell’evento

Foto dell’evento

Rosanna Lavagna illustra la propria proposta di laboratori di pensiero

Rosanna Lavagna illustra la propria proposta di laboratori di pensiero

L’esperienza di Budoia

Cogliendo l’occasione della presenza in città di Rosanna Lavagna, il Circolo Uaar di Pordenone ha pensato di offrire la possibilità all’Istituto Comprensivo di Aviano (plesso della primaria di Budoia) di un intervento, prima con le docenti e poi in due laboratori mattutini che hanno coinvolto quasi sessanta bambini.

L’esperienza è stata descritta in un articolo pubblicato da Il Gazzettino.

L’idea di circolo filosofico con i bambini

Un momento del laboratorio con i bambini

Un momento del laboratorio con i bambini

2019-11-18T20:00:04+01:0018 Novembre 2019|

L’Europa di chi non crede, presentazione a Pordenone

L’Europa di chi non crede, presentazione a Pordenone

L’EUROPA DI CHI NON CREDE
A PORDENONE SI PARLA DEI DIRITTI SPESSO NEGATI DI ATEI E AGNOSTICI NEI PAESI EUROPEI
(VENERDÌ 5 LUGLIO)

In un incontro dal titolo «L’Europa di chi non crede» verranno presentati a Pordenone, venerdì 5 luglio alle 21.00, gli atti dell’omonimo convegno tenutosi a Bruxelles lo scorso anno, recentemente pubblicati dalla casa editrice Nessun Dogma. L’appuntamento è presso la sede del Circolo di Pordenone dell’UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti), in via Montello 22.

A parlare dell’argomento sarà Adele Orioli, responsabile delle iniziative legali dell’UAAR, che ha contribuito a organizzare il convegno e ha curato gli atti, la quale, in web conference, dialogherà con Joshua Honeycutt Balduzzi, della sezione di Pordenone del Movimento Federalista Europeo.

«Gli atei e gli agnostici in Europa sono molti — ricorda Loris Tissino, coordinatore del Circolo di Pordenone dell’UAAR, — ma spesso non hanno una rappresentanza ufficiale riconosciuta: la libertà dalla religione stenta ancora a vedersi riconosciuta almeno alla pari della libertà religiosa in senso confessional-culturale.»

L’incontro di venerdì sera offrirà anche un’occasione per affrontate altri temi legati alla laicità in Europa, a partire dalle contraddittorie sentenze a livello europeo sul caso dei crocifissi nelle aule scolastiche (nel 2009 la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo si pronunciò contro la presenza del simbolo religioso nelle aule, ma il verdetto fu ribaltato due anni dopo dalla Grand Chambre della Corte stessa) e dalla famigerata questione delle presunte “radici giudaico-cristiane” dell’Europa.

Approfondimenti

Pagina web dedicata all’incontro:
pordenone.uaar.it/iniziative-ed-eventi/l-europa-di-chi-non-crede

Scheda del libro (casa editrice Nessun Dogma):
www.nessundogma.it/libro/non-believers-europe

Adele Orioli

2018-07-05T10:00:21+02:005 Luglio 2018|

Uaar, circolo di Pordenone in assemblea

Uaar, circolo di Pordenone in assemblea

Sabato 4 febbraio, alle ore 18.00, presso i locali del Caffè Letterario, in piazza della Motta a Pordenone, si terrà la prima assemblea del neocostituito Circolo provinciale dell’Uaar, Unione degli Atei e Agnostici Razionalisti.

Tutta la cittadinanza interessata ai temi della laicità delle istituzioni, dell’umanesimo, dei diritti dei non credenti è invitata a partecipare. L’incontro sarà infatti un’occasione per presentare le idee per le prossime attività che il circolo intende organizzare in città e in provincia, nonché per raccogliere spunti per nuove iniziative e segnalazione di intrusioni religiose nella vita civile.

L’Uaar è un’associazione di promozione sociale che rappresenta le ragioni dei cittadini atei e agnostici, indipendente da partiti e da qualsiasi gruppo di pressione. Come spiega Luciano Bellomo, coordinatore del circolo, tra i valori cui si ispira vi sono «la razionalità, il laicismo. il rispetto dei diritti umani. la libertà di coscienza, il principio di pari opportunità nelle istituzioni per tutti i cittadini, senza distinzioni basate sull’identità di genere, sull’orientamento sessuale, sulle concezioni filosofiche o religiose. La nostra – prosegue Bellomo – non è un’associazione antireligiosa, ma è nata per contribuire a innovare un paese pesantemente condizionato in senso confessionale. Per intenderci, difende la libertà di espressione, ma non pratica e non invita a praticare la blasfemia.»

Il Circolo di Pordenone, dopo alcuni mesi di attività informale, si è costituito nel dicembre del 2016. Tra le prime attività che intende svolgere vi sono le presentazioni di alcuni libri pubblicati dalla casa editrice dell’associazione, “Nessun Dogma”. In regione esistono altri due circoli, a Udine e a Trieste.

2017-02-02T10:00:19+01:002 Febbraio 2017|